Traduzione del Certificato dei Carichi Pendenti e del Casellario Giudiziale

Cosa sono e in cosa si differenziano i due certificati?

Il Certificato del Casellario Giudiziale e il Certificato dei Carichi Pendenti sono documenti rilasciati dalla Procura della Repubblica. Tali documenti attestano le condanne a carico di un soggetto. Il primo attesta le condanne definitive, mentre il secondo riporta tutti i procedimenti giudiziari in corso che non sono quindi ancora passati in giudicato.

Come si possono ottenere?

I certificati possono essere richiesti dall’interessato o da una persona da lui delegata. Per le modalità di richiesta in base alle specifiche necessità personali, rimandiamo a questo link della Procura della Repubblica del Tribunale di Verona, che fornisce informazioni approfondite sull’argomento.

In quali casi è necessario tradurli?

In moltissimi casi, come ad esempio in caso di assunzione all’estero sia nel settore privato che in enti pubblici, in caso di adozioni internazionali, per la richiesta di permessi di soggiorno o di cittadinanza, per la registrazione in albi professionali come ad esempio nelle pratiche di iscrizione all’NMC (Nursing and Midwifery Council), e in molte altre circostanze.

Cosa è necessario consegnare per la traduzione del certificato dei carichi pendenti e del casellario?

Il certificato deve essere consegnato sempre in originale. Nella maggior parte dei casi, il certificato originale in italiano deve recare inoltre l’apostille della Procura della Repubblica. È importante che il certificato originale (in italiano) sia stato apostillato prima che noi iniziamo la traduzione, perché vanno tradotti anche tutti i timbri, le firme e le formule dell’apostille, pena la nullità dell’eventuale successiva asseverazione o certificazione.

Per avere un preventivo preciso e invariabile di costi e tempistiche, inviaci una richiesta via email all’indirizzo info@studioemmedi.it, ti risponderemo in tempi rapidissimi!